Piccole idee crescono

La prima fase del percorso ha visto l’avvio di un concorso di idee aperto agli studenti degli ultimi due anni della scuola primaria e della secondaria di primo grado degli istituti della rete.

Ai partecipanti è stato chiesto di ideare un exhibit o un prodotto interattivo a tema scientifico, da destinare ad un museo scientifico del loro territorio.

Prima di presentare ad una giuria di esperti di Fondazione Golinelli la loro proposta, i ragazzi hanno potuto partecipare ad un ciclo di incontri con esperti direttori e/o curatori di musei scientifici, che hanno dato loro preziosi spunti e li hanno guidati nel processo di definizione degli obiettivi.

L’adesione al concorso è stata ampia, circa una sessantina di studenti e/o gruppi di studenti hanno presentato le loro idee alla giuria, che ne ha selezionate trentasei, giudicate più innovative e creative.

Attorno alle trentasei idee selezionate, con l’aiuto dei docenti, si sono costituiti nuovi team, talvolta mescolando le squadre iniziali. Lo scopo è stato quello di ampliare, quanto più possibile, la platea di partecipanti al percorso, che si è cercato di rendere il più inclusivo possibile.

I ragazzi che hanno avuto accesso alla seconda fase, hanno proseguito il lavoro sulle idee progettuali di exhibit, cercando di perfezionarle, e si sono occupati degli aspetti legati alla comunicazione tramite i video. I loro prodotti sono stati valutati da una giuria di esperti e di docenti/alunni di ciascun istituto, che ha votato i dodici finalisti.


Istituto Comprensivo Margherita Hack – San Vito al Tagliamento (PN)

Nome del team: The Little Scientists

Nome dell’exhibit: Il Corpo Umano con il Merge Cube

Per i ragazzi della Generazione Z imparare le STEAM è diventata una vera e propria sfida. Il team “The Little Scientists” ha pensato di presentare il corpo umano attraverso il Merge Cube, un cubo olografico in grado di dare vita a oggetti 3d in realtà aumentata. Si tratta di un apprendimento attivo che aumenta il coinvolgimento degli studenti, la loro curiosità intellettuale e il loro rendimento scolastico.


Istituto Comprensivo Pordenone Torre – Pordenone (PN)

Nome del team: Codigai Mistra 

Nome dell’exhibit: Le energie rinnovabili

Il percorso di questo team è iniziato cercando un modo per spiegare in modo divertente le energie rinnovabili. Il loro exhibit consiste in una pista di macchinine costruita con mattoncini LEGO e alimentata, in ogni sua parte, con fonti di energia rinnovabili.


Istituto Comprensivo Pordenone Torre – Pordenone (PN)

Nome del team: Pirisa Sitoug 

Nome dell’exhibit: Gravity Smasher

L’idea del progetto è quella di creare un videogioco arcade in grado di illustrare la gravità attraverso la fisica del pendolo. Il giocatore deve imprimere forza ad un pendolo per colpire degli oggetti in caduta libera. L’attrito dell’aria sugli oggetti e la loro altezza di caduta sono stati simulati per impostare una differente accelerazione gravitazionale.


Istituto Comprensivo Centro – Casalecchio di Reno (BO) 

Nome del team: I neutri 

Nome progetto: Il Robot diventa chimico.

Questo exhibit nasce dalla passione per la chimica e per la robotica. I ragazzi del team hanno pensato di costruire un braccio meccanico che permette di misurare, utilizzando una cartina tornasole in modo automatizzato, il pH del suolo, determinando i vegetali più adatti a quel terreno specifico. 


Istituto Comprensivo Centro – Casalecchio di Reno (BO) 

Nome del team: Artisti creativi 

Nome del progetto: Armonia in gioco.

Lo scopo di questo progetto è comunicare agli alunni della scuola primaria in maniera semplice, ma efficace, messaggi relativi all’importanza di seguire un’alimentazione corretta. 

I bambini si trovano a partecipare ad un quiz, composto da sei quesiti che richiedono una conoscenza media sull’argomento e, rispondendo correttamente alle domande, imparano le regole per una sana alimentazione. 


Istituto Comprensivo Italo Calvino – Jesolo (VE)

Nome del team: Detective Geografici 

Nome progetto: Curiosamondo

Curiosamondo nasce dal desiderio che tutti hanno di scoprire il mondo. Lo scopo è poterlo fare semplicemente giocando. 

Inizialmente l’idea prevedeva la realizzazione di un mappamondo fisico dal quale uscivano informazioni cartacee, che, in fase di costruzione del prototipo, è stato sostituito da un planisfero politico ed infine da tante sagome adesive degli stati incollate sul pavimento. A ciascun stato è stato associato un qr-code, che rimanda a giochi e quiz per poterne scoprire le particolarità. 


Istituto Comprensivo Italo Calvino – Jesolo (VE)

Nome del team: Digital Science Group 

Nome progetto: Missione al Museo

“Missione al Museo” è una escape room digitale che permetterà ai giovani visitatori della “Fabbrica della Scienza” di Jesolo di esplorarla in modo divertente e accattivante. Guidati da un dispositivo digitale dovranno vestire i panni degli investigatori per risolvere un enigma: degli astuti ladri hanno infatti rubato dalle stanze del museo una preziosa pozione che dona l’invisibilità. I nostri eroi passeranno da una stanza all’altra rispondendo alle domande che verranno loro proposte, cercando le risposte nelle stanze dedicate e svolgendo esperimenti o simulazioni. 


Istituto Comprensivo Italo Calvino – Jesolo (VE)

Nome del team: Techno Sons 

Nome progetto: Jesolo Catch ‘n Go

Ispirata al famoso videogioco Pokemon Go, questa App guida i turisti alla scoperta di flora e fauna tipici del territorio jesolano. Utilizzando la bicicletta, un mezzo di trasporto ecologico, si esplorano i quattro ambienti che caratterizzano la nostra città: mare, laguna, fiume e terra. Una volta raggiunta ciascuna delle tappe previste dalla mappa, per passare alla successiva il visitatore si trova a dover rispondere ad una serie di domande; ogni livello superato permette di “guadagnare” un animale simbolo di quell’ambiente. 


Istituto Comprensivo Mario Giacomelli – Senigallia (AN)

Nome del team: Leds in the dark

Nome del progetto: MathMachine

“MathMachine” nasce dalla necessità di avere uno strumento facile e coinvolgente capace di semplificare lo studio della geometria piana. A partire dall’idea iniziale che consisteva nella riproduzione di figure geometriche piane mediante led colorati su uno sfondo nero, si è passati allo sviluppo di un prodotto interattivo digitale intuitivo, veloce e, soprattutto, divertente. 


Istituto Comprensivo Mario Giacomelli – Senigallia (AN)

Nome del team: I pisani

Nome del progetto: Perché la torre di Pisa non cade

“Perché la torre di Pisa non cade?” trae origine dalla curiosità di un gruppo di studenti verso le leggi della fisica e dalla loro volontà di rispondere a questa domanda con un esperimento rigoroso e ripetibile. Da tutto ciò è nata un’esperienza scientifica interattiva in cui l’utente è sperimentatore e protagonista in modo semplice, pratico ed intuitivo: può indagare e comprendere il significato di baricentro, di forza peso e testare concretamente il concetto stesso di equilibrio. 


Ecole Européenne Luxembourg II – Bertrange (Lussemburgo) 

Nome del team: Magic Things 

Nome progetto: Due gocce d’acqua

L’acqua calda è fondamentale per numerose attività della nostra vita. In nome della sostenibilità ambientale e a tutto vantaggio dei consumi, questo progetto cerca di mettere a punto un metodo alternativo per far bollire l’acqua senza utilizzare fonti di calore.


Ecole Européenne Luxembourg II – Bertrange (Lussemburgo) 

Nome del team: Cablomina 

Nome progetto: EcoEnergy

EcoEnergy propone una soluzione per favorire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei costi energetici. Il progetto prevede la costruzione di un prototipo che consenta di sfruttare l’energia attraverso l’uso combinato di più fonti rinnovabili.